Negli ultimi decenni, i robot industriali hanno rivoluzionato il mondo della produzione automatizzando molte delle attività ripetitive e usuranti che un tempo venivano svolte dall’uomo. Oggi questi sistemi meccatronici sono in grado di operare in condizioni sempre più estreme, supportando l’uomo in ambienti e compiti produttivi complessi e impegnativi.

Uno dei settori in cui i robot industriali trovano maggiore impiego è quello delle industrie pesanti come la metallurgia, la lavorazione dei metalli e la fabbricazione di macchinari. In questi ambienti, caratterizzati da temperature elevate, polveri, vibrazioni e rumori forti, i robot riescono a operare senza sosta eseguendo compiti altamente usuranti come la saldatura, il taglio, la pressofusione e la movimentazione di pesanti carichi.

Grazie alla loro struttura robusta e protetta, i robot industriali consentono di automatizzare processi produttivi pericolosi per l’uomo, aumentando al contempo la qualità, la produttività e riducendo i costi. Un esempio sono i robot collaborativi installati nelle fonderie per il sollevamento e il trasporto di lingotti di acciaio e alluminio ad alte temperature.

Anche nelle estreme condizioni dell’offshore e dell’estrazione mineraria i robot ricoprono un ruolo sempre più importante. Nelle piattaforme petrolifere vengono impiegati per ispezionare e riparare condutture e macchinari, operando in ambienti con alte pressioni, vibrazioni e rischi di perdite di fluidi.

In miniera invece i robot mobili supportano l’uomo nello scavo, nel trasporto del materiale estratto e nelle operazioni di manutenzione, consentendo di lavorare in gallerie strette e ambienti pericolosi. Alcuni modelli sono in grado di operare in totale autonomia 24 ore su 24 anche in presenza di gas, polveri e scarsa illuminazione.

Settori produttivi complessi in cui i robot stanno trovando sempre maggiore impiego sono l’agroalimentare e la logistica. Nelle industrie alimentari i robot collaborativi vengono utilizzati per la movimentazione di carichi pesanti, l’imballaggio e il confezionamento di alimenti in catena di produzione.

Consentono di rispettare elevati standard igienici, ripetendo le stesse operazioni in modo preciso e veloce per 24 ore al giorno. Anche nei magazzini e nei centri logistici di stoccaggio e spedizione i robot mobili a guida laser stanno automatizzando processi complessi come il prelievo e lo stoccaggio di merci, l’imballaggio e il picking.

Un settore in forte crescita è quello dei robot nella gestione dei rifiuti industriali e pericolosi. I robot mobili vengono impiegati per ispezionare e ripulire siti inquinati, effettuare la raccolta differenziata di rifiuti speciali e pericolosi, triturare e compattare scarti di lavorazione.

Operano inoltre nello smaltimento e nello stoccaggio di fanghi e rifiuti tossici, consentendo di automatizzare processi che espongono l’uomo a elevati rischi per la salute. Alcuni modelli sono in grado di operare in totale autonomia anche in presenza di radiazioni.

Grazie ai progressi in campo di sensoristica, intelligenza artificiale e sistemi di visione intelligente, i robot industriali stanno diventando sempre più autonomi e capaci di operare in condizioni estreme. Sensori tattili avanzati permettono ai robot collaborativi di lavorare fianco a fianco con l’uomo in sicurezza.

Sistemi di visione 3D e telecamere termiche consentono ispezioni e interventi di manutenzione predittiva anche a distanza. L’intelligenza artificiale verrà impiegata sempre più per consentire ai robot di prendere autonomamente decisioni e di auto-apprendere nuove abilità, supportando l’uomo in attività produttive sempre più impegnative e pericolose.